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LA STORIA

Nati nel 1997, gli Stonehenge sono il risultato di diverse esperienze vissute dai singoli elementi. Nel settembre del '97, un nucleo degli "Holy heart" si unisce ad altri musicisti per formare una cover-band sperimentale composta da batteria (Scuba), due chitarre (Della e Giro), due bassi (Theo e Chicken) e voce (Carlo). La svolta si ha però nell'ottobre dello stesso anno, quando le due chitarre del gruppo abbandonano la formazione per motivi di studio. Theo assume allora il ruolo di chitarra solista mentre Carlo imbraccia la chitarra ritmica. Continuano allora per un mese circa a suonare cover finché a dicembre, Scuba si presenta con il suo "regalo di Natale": la prima canzone degli Stonehenge "Storie in cui credere". Da quel momento inizia la produzione di pezzi propri che li tiene impegnati per circa un anno, finché non sono pronti ad uscire per proporre un repertorio di circa quindici pezzi. Di quei quindici ne vengono scelti dieci che verranno registrati e posti sul loro primo album che prende il titolo dal loro primo pezzo: "Storie in cui credere". Inizia una autoproduzione del CD che li terrà impegnati per circa quattro mesi. Vengono però ripagati dalle copiose vendite del prodotto e dai numerosi concerti tenuti in quel periodo. Intanto il repertorio si espande, raggiungendo i venticinque pezzi ed uno spettacolo di due ore abbondanti, piene di buona musica e spettacolo offerto dalle quattro "Pietre". Su questa scia, partecipano a numerosi concorsi, ottenendo un buon riscontro soprattutto da parte della critica. Tutto ciò che avviene dopo, lo trovate nelle news.